Codice Etico

Le direttive del codice etico si applicano a qualsiasi manoscritto presentato a "Biblioteca Teatrale", e possono essere riviste in qualsiasi momento dal Direttore e dal Comitato Scientifico. I seguenti doveri, indicati per direttore e redattori, autori e revisori si basano sul Code of Conduct and Best Practice Guidelines for Journal Editors (2011).

Doveri della Direzione e della Redazione

La Rivista segue i principi di indipendenza scientifica e prende in considerazione proposte di articoli di qualunque provenienza, assicurando a ogni autore una valutazione paritaria con garanzia di riservatezza. Gli articoli proposti per la pubblicazione sono valutati in base al loro contenuto senza discriminazioni di razza, genere, orientamento sessuale, religione, origine etnica, cittadinanza, orientamento politico degli autori. Il direttore e i redattori si impegnano a non rivelare ad altre persone alcuna informazione riguardante gli articoli proposti ad eccezione dell’autore, dei revisori e dell’editore. Il direttore e i redattori si impegnano inoltre a non usare in proprie ricerche i contenuti di un articolo proposto per la pubblicazione senza il consenso scritto dell’autore.

Doveri degli autori

Gli autori sono tenuti a proporre alla redazione contributi originali e sono responsabili in prima persona della originalità del loro articolo relativamente alle norme contro il plagio. La Rivista accoglie solo proposte non pubblicate altrove, salvo i casi di traduzioni da altra lingua di testi di particolare rilievo scientifico. L’autore non può presentare manoscritti che descrivano lo stesso contenuto a più riviste contemporaneamente.

Doveri dei revisori

Qualora il revisorenon si senta adeguato al compito proposto e si renda conto di non poter svolgere la lettura nei tempi richiesti è tenuto a comunicarlo tempestivamente alla Direzione. L’accoglienza o il rifiuto di un contributo proposto per la pubblicazione devono essere motivati in maniera circostanziata. Se l’articolo non viene del tutto respinto, il processo di revisione consente che esso venga riproposto in base ai suggerimenti proposti. La peer review deve essere condotta in modo oggettivo, i revisori sono tenuti a motivare adeguatamente i propri giudizi evitandoattacchi personali. I giudizi non devono inoltre avere alcun contenuto diffamatorio, inaccurato, calunnioso, fuorviante o in qualsiasi altro modo discutibile, né violare il copyright, la privacy o qualsiasi altro diritto di qualsiasi persona.I revisori si impegnano a non usare nelle proprie ricerche i contenuti di un articolo proposto per la pubblicazione senza il consenso scritto dell’autore. Le informazioni riguardanti i manoscritti presentati dagli autori sono confidenziali e da trattare come informazioni privilegiate. Tutte le fasi del processo di revisione devono avvenire nel reciproco anonimato. La lista dei revisori che hanno collaborato in ogni triennio è pubblicata sul sito del Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza, sulla pagina Web della rivista. I Revisori non possono discutere del manoscritto con altri che non siano i Direttori o i Curatori, si impegnano inoltre a non diffondere qualsiasi tipo di informazione proveniente dal manoscritto senza il permesso dell’autore.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma