Anna Iuso

Insegnamento:
Etnologia europea (M-DEA/01)

 

foto di Anna Iuso

 

Anna Iuso è professore associato di Antropologia Culturale e Direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici presso ‘La Sapienza’ Università di Roma, Segretario generale della SIAC (Società Italiana di antropologia Culturale), membro del laboratorio di ricerca TelemmE (Université Aix-Mairseille) e membro del Groupe de Recherche ‘Mémoire’ (CNRS 2013).

I suoi campi di ricerca sono l’antropologia del patrimonio, della memoria e delle scritture personali.

Su questi temi ha svolto e diretto numerose ricerche in ambito nazionale e internazionale, indagando processi di patrimonializzazione di beni materiali e immateriali, le pratiche di scrittura autobiografica - con particolare attenzione per le scritture femminili - e il rapporto tra memoria e identità sociale.

Tra le sue pubblicazioni più recenti:
Costruire il patrimonio culturale. Prospettive antropologiche, Carocci, Roma, 2022; “Les préludes du moi dans les souvenirs d’enfance” in Sylvie Mouysset et Danièle Tosato-Rigo (dir.), Mémoires d’enfance, Abbaye-École de Sorèze, Portet-sur-Garonne, Editions midi-pyrénéennes, 2021, pagg. 6-13; La cancel culture, fra riscrittura della storia e difficult heritage, RAC, Rivista di Antropologia Contemporanea, 2/2021, pp. 197-212 ; “Ô Roméo Roméo ! La maison de Juliette et l’illusion littéraire, Culture & Musées, n. 38, dic. 2021, pp 175-195 ; “Quindici donne nella storia. Memoria, futuro e nostalgia dell’ ’89 rumeno a trent’anni dalla caduta di Ceausescu”, Lares 3/2020: 555-571; La svolta autobiografica. Infanzia e memoria dell'Ottocento italiano, Cisu, Roma, 2018: Il senso della storia. Saperi diffusi e patrimonializzazione del passato (dir.), Cisu, Roma, 2018.

 

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