Ricerche avanzate di storia del cinema e dei media in Italia
Responsabile: Prof. Andrea Minuz
Descrizione:
Il laboratorio mira ad approfondire questioni di carattere teorico-metodologico in chiave storica sul panorama cinematografico e mediale italiano. Nel corso dei seminari verranno fornite indicazione di taglio pratico su cosa significa fare ricerca, come si lavora negli archivi, come si costruisce una buona bibliografia primaria e secondaria, quali sono i cantieri aperti più stimolanti della storia del cinema e dei media in Italia.
Fornirà un set di strumenti utili a coloro che sono in procinto di scrivere la tesi magistrale o desiderano proseguire i loro studi con un dottorato di ricerca.
Programma:
20 APRILE 2021, h. 16-18 – Andrea Minuz
Studiare la storia del cinema italiano - Le fonti e i modelli di ricerca
23 APRILE 2021, h. 17-19 - Luana Fedele
Studiare la storia sociale del cinema e dei media - Le fonti orali
28 APRILE 2021, h. 16-18 – Ilaria Dellisanti
Fare ricerca. Indicazioni pratiche
3 MAGGIO 2021, h. 10-12 – Samuel Antichi
Metodi e approcci della ricerca d'archivio sulle sale cinematografiche
10 MAGGIO 2021, h. 15-17 – Valerio Sbravatti
Suono e musica nel cinema italiano: stato della ricerca e futuri sviluppi.
20 MAGGIO 2021, h. 15-17 – Pietro Masciullo
La critica televisiva in Italia: metodologie e strumenti di ricerca
25 MAGGIO 2021, h. 11-13 – Damiano Garofalo
Distant Viewing: strumenti e risorse per gli studi sulla ricezione in Italia
1 GIUGNO 2021, h. 11-13 – Francesca Cantore
Metodologie di studio della ricezione critica in Italia
Destinatari: studenti iscritti al corso di laurea magistrale in Scritture e produzioni dello spettacolo e dei media (curriculum Cinema).
Frequenza: non è richiesto un elaborato, ma la partecipazione a tutti gli incontri con il limite massimo di un'assenza.
CFU: Il seminario vale 1 CFU.
Durata: 40 ore, suddivisi in 8 lezioni da 2 ore l’una.
Modalità di prenotazione:
tra il 22 marzo e il 13 aprile inviare una mail a luana.fedele@uniroma1.it con il proprio indirizzo di posta istituzionale, specificando il proprio numero di matricola.